Una tragedia. Un vero e proprio dramma per la città di Squillace quello che è accaduto giovedì sera, intorno alle ore 20, nell’impianto sportivo provinciale ubicato nella frazione marina.
Un agente immobiliare di 46 anni, Claudio Aloise, è morto per cause naturali all’interno della piscina. Era entrato da pochi minuti in acqua e si era messo a nuotare, quando ha avvertito un malore perdendo conoscenza. Visto annaspare, è scattato l’intervento del personale addetto all’impianto e degli istruttori che l’hanno subito soccorso, cercando di rianimarlo.
Dopo pochissimi minuti sono giunti sul posto i sanitari del 118, ma non c’è stato nulla da fare. Molto probabilmente Aloise ha subito un improvviso arresto cardiaco.
Sul posto, per gli accertamenti di rito, si sono recati i carabinieri della stazione di Squillace, agli ordini del luogotenente Antonio De Nardo, oltre al comandante della Compagnia di Girifalco, capitano Silvio M. Ponzio.
La notizia ha destato profondo sconcerto nella comunità di Squillace, dove Claudio era conosciuto e apprezzato per la sua bontà e mitezza. Non era sposato e viveva con l’anziana madre.
Salvatore Taverniti