Lui è manager di una multinazionale nel settore dell’energia nucleare prestato alla letteratura. Rocco Pedatella vive e opera in Lombardia, ma è squillacese di adozione. Ha pubblicato diversi romanzi che gli hanno fatto conquistare anche alcuni premi letterari.
Un grande successo ha riscosso, di recente, il testo da lui scritto per un brano musicale eseguito dal gruppo “Taranta Nova”, all’Expo di Milano, durante la settimana dedicata alla Calabria.
La canzone celebra un piccolo angolo di Squillace, conosciuto come “Tri cerzi” (le tre querce), una zona periferica al centro abitato dove un tempo i ragazzi andavano per appartarsi e scambiarsi qualche bacio lontani dagli occhi severi di genitori e parenti.
Pedatella ha costruito una favola intorno al suggestivo luogo squillacese, immaginando che lo abbiano creato le fate proprio per questo scopo e che tutta la natura (stelle, luna, cielo) si alleasse a loro per favorire questa intimità. Grande l’apprezzamento del numeroso pubblico presente, che, tra una tarantella e l’altra, nella grande esposizione internazionale milanese, ha potuto conoscere anche un pezzo di Squillace.
Un grande successo ha riscosso, di recente, il testo da lui scritto per un brano musicale eseguito dal gruppo “Taranta Nova”, all’Expo di Milano, durante la settimana dedicata alla Calabria.
La canzone celebra un piccolo angolo di Squillace, conosciuto come “Tri cerzi” (le tre querce), una zona periferica al centro abitato dove un tempo i ragazzi andavano per appartarsi e scambiarsi qualche bacio lontani dagli occhi severi di genitori e parenti.
Pedatella ha costruito una favola intorno al suggestivo luogo squillacese, immaginando che lo abbiano creato le fate proprio per questo scopo e che tutta la natura (stelle, luna, cielo) si alleasse a loro per favorire questa intimità. Grande l’apprezzamento del numeroso pubblico presente, che, tra una tarantella e l’altra, nella grande esposizione internazionale milanese, ha potuto conoscere anche un pezzo di Squillace.
Salvatore Taverniti