Il Prefetto invita gli organi comunali di Squillace a fornire con sollecitudine ogni utile chiarimento al consigliere Mauro

Il Prefetto di Catanzaro Luisa Latella ha chiesto chiarimenti al Comune di Squillace su una serie di interrogazioni e richieste di accessi agli atti avanzate dal consigliere di minoranza Ruggero Mauro, che sarebbero rimaste senza riscontro. Con una missiva indirizzata al segretario comunale squillacese il rappresentante del Governo fa presente l’obbligo di legge del sindaco o degli assessori delegati a dare risposta entro trenta giorni, nel rispetto del diritto del consigliere comunale che non può subire compressioni o inammissibili limitazioni se non quelle dei tempi necessari per non determinare interruzioni delle altre attività di tipo corrente.
Le richieste che, secondo quanto rende noto Mauro, sono rimaste senza riscontro si riferiscono a interrogazioni sul rilascio del certificato di agibilità di una struttura d’accoglienza; sulla richiesta di attivazione da parte del comune, in sostituzione della ditta, del pagamento degli stipendi di giugno e luglio degli operai della nettezza urbana; sull’emissione di un’ordinanza urgente del sindaco che affida la gestione della raccolta dei rifiuti ad un’altra ditta in maniera diretta;  su un’altra ordinanza sindacale con la quale si dispone il funzionamento di un deposito temporaneo dei rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata; e ad un accesso agli atti in relazione ad alcuni immobili di privati.
Il Prefetto invita gli organi comunali di Squillace a fornire con sollecitudine ogni utile chiarimento al consigliere Mauro, confidando anche che tutti trovino un punto di equilibrio che salvaguardi sia il regolare andamento dell’attività amministrativa, sia il diritto soggettivo pubblico finalizzato al controllo politico-amministrativo sull’ente riconosciuto al consigliere nell’interesse della collettività.

Salvatore Taverniti

 

Lascia un commento