Successo, a Squillace, per le attività poste in essere dall’associazione “La Rete” nell’ambito della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”. Tante le azioni divulgative, informative e operative. Il tutto per sensibilizzare la società sull’impatto che l’enorme quantità dei rifiuti ha sull’ambiente.
Si è potuto riflettere sulle conseguenze sulla salute delle generazioni future, sulle soluzione fin qui adottate per rifiuti, discariche e inceneritori, sulle azioni per la riduzione dei rifiuti. I volontari de “La Rete” hanno portato avanti la necessità della raccolta differenziata “porta a porta”.
Quest’anno si è parlato anche di spreco alimentare sensibilizzando la gente all’oculatezza negli acquisti e al riutilizzo degli avanzi. “La Rete” ha istituito punti informativi sul territorio e organizzato incontri con gli alunni delle scuole locali.
La cittadinanza è stata, inoltre, coinvolta con la raccolta delle firme in calce a tre distinte petizioni indirizzate agli amministratori squillacesi per l’istituzione della “casa dell’acqua pubblica” (la realizzazione dei “punti acqua”, anche a pagamento, per abbattere l’utilizzo delle bottiglie in plastica); del “compostaggio di comunità”; e per l’adeguamento del regolamento della “Iuc” circa la possibilità di agevolazioni tributarie legate alla partecipazione dei cittadini in materia di valorizzazione ambientale.
A Squillace Lido, infine, è stato organizzato il “mercatino dell’usato”, con lo scopo di ridare una seconda vita a tanti oggetti in disuso nelle nostre case, coinvolgendo soprattutto i bambini.
Le iniziative dell’Associazione La Rete hanno trovato largo consenso
Salvatore Taverniti