Mentre è in atto una vera e propria emergenza rifiuti, per via dei problemi legati ai conferimenti nella discarica di Alli di Catanzaro, l’amministrazione comunale di Squillace cerca di mettere ordine nel settore. L’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Domenico Passafaro, ha reso noto che è stato pubblicato il tanto atteso bando di gara per la gestione dei rifiuti solidi urbani, approvato recentemente dal consiglio comunale. «Si tratta di un bando di gara mediante procedura aperta – spiega Passafaro – e le aziende interessate potranno produrre le proprie offerte entro il prossimo 29 gennaio.
Appena abbiamo pubblicato l’avviso all’albo pretorio, diverse ditte hanno già chiamato chiedendo informazioni. Se si riuscirà a giungere all’affidamento del servizio, si potrà iniziare la raccolta differenziata già dai primi mesi del 2015».
L’importo a base di gara è fissato a poco più di un milione e 600 mila euro per tre anni. Il progetto, redatto dallo stesso Passafaro, prevede la raccolta differenziata dei rifiuti urbani con il sistema “porta a porta”; lo spazzamento e il lavaggio delle strade; la pulizia della spiaggia nel periodo estivo; i servizi straordinari, quali rimozione di scarichi abusivi, interventi di bonifica, pronto intervento, raccolta dei rifiuti cimiteriali di qualsiasi genere, raccolta delle carcasse animali; il servizio di trasporto e di smaltimento dei rifiuti raccolti, compreso il verde pubblico e privato, e compresi quelli conferiti all’isola ecologica; la gestione dell’isola ecologica comunale; i servizi di supporto quali la gestione del rapporto con l’utenza, la sorveglianza e il coordinamento del gruppo di lavoro, la campagna di sensibilizzazione e informazione dell’utenza.
Sono compresi nell’appalto tutti gli oneri relativi al conferimento ed allo smaltimento dei rifiuti, compresi quelli dell’isola ecologica comunale.
«E’ un passaggio importante, anzi fondamentale – afferma, dal canto suo, il sindaco Pasquale Muccari – per l’igiene della nostra città. Con tale intervento ci metteremo in linea con gran parte dei centri che hanno già avviato la raccolta “porta a porta” dei rifiuti, eliminando completamente i cassonetti dalle strade».
Salvatore Taverniti