Alla fine è stato un “biathlon”, ma è stato divertente lo stesso. L’evento sportivo si è svolto domenica 9 novembre sul lungomare “Odisseo” di Squillace nell’ambito della prima edizione del “Triathlon Skylletion”, organizzato dal “Centro sportivo educativo nazionale” (Csen), ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, con il patrocinio del Comune di Squillace.
Il “triathlon” è uno sport multidisciplinare individuale. Dal 2000 è specialità olimpica maschile e femminile. E’ uno sport in cui l’atleta copre, nell’ordine, una prova di nuoto, una di ciclismo e una di corsa, senza interruzione. Ieri si sono svolte solo le gare di corsa e ciclismo; non il nuoto, per via del mare molto mosso e, quindi, pericoloso. Il “triathlon” è divertimento, salute, sfida con sé stessi, impresa, armonia con la natura. E’ uno sport giovane, nuovo, che accomuna le tre discipline più popolari e praticate, in un’unica prova.
I concorrenti devono, infatti, passare da una frazione di gara all’altra, dimostrando ottime capacità condizionali, quali forza e resistenza, ma anche buone capacità coordinative, dovendo esprimere durante il loro sforzo gestualità sportive completamente differenti tra loro, quali il nuotare, il pedalare ed il correre.
Dopo le iscrizioni e il briefing tecnico, si sono svolte le gare riservate ai ragazzi; subito dopo, quelle per gli adulti. Al termine, premiazione e “pasta party” in allegria, con la partecipazione del sindaco e di altri amministratori locali.
Salvatore Taverniti