Intimidazione o autocombustione? I carabinieri della stazione di Squillace, guidati dal luogotenente Antonio De Nardo, hanno avviato le indagini sull’incendio di due autovetture avvenuto in piena notte, tra venerdì e sabato scorsi (29-30 agosto).
Erano circa le ore 3 quando, a seguito di richiesta delle centrale operativa della compagnia di dei Carabinieri di Girifalco, i militari della stazione sono intervenuti a Squillace Lido, in via Nazionale, dove venivano segnalate due auto in fiamme.
La “Citroen C 3”, di proprietà di una donna, M.S., di 38 anni, di Catanzaro, residente a Roma, è stata completamente distrutta dalle fiamme. Il rogo ha lambito lievemente al parafango anteriore anche l’autovettura “Fiat 500”, di proprietà di un’altra donna del luogo, S.N., di 39 anni.
Le due auto erano parcheggiate nel cortile, chiuso con un cancello elettrico, di un condominio che si affaccia sulla vecchia statale 106 ionica, nei pressi del quadrivio. Sul posto poi è stata fatta intervenire una squadra dei vigili del fuoco di Soverato per spegnere gli ultimi focolai dell’incendio.
Le indagini sono volte alla ricerca di elementi utili per accertare l’eventuale matrice dolosa o accidentale dell’incendio, anche se il caposquadra dei vigili del fuoco, in seguito ad un primo controllo, ha riferito di non escludere l’autocombustione.
Due autovetture incendiate in piena notte in Via Nazionale
Salvatore Taverniti