Parte nel segno della collaborazione la nuova legislatura targata “Lista Muccari”, la compagine che ha vinto le elezioni comunali di Squillace del 25 maggio.
L’insediamento ufficiale si è svolto lunedì sera, alla presenza di un folto pubblico di sostenitori e di autorità locali.
Il uovo sindaco Pasquale Muccari, medico di famiglia, con una lunga esperienza di consigliere dell’opposizione, ha già ricoperto la carica di primo cittadino dal 1995 al 1999.
La nuova giunta municipale è composta da Stefano Carabetta (che è anche vicesindaco), Domenico Passafaro e da due donne, Rosa Talotta e Giusy Ciciarello.
Per la presidenza del consiglio si deciderà successivamente: in lizza ci sono due nomi, Paolo Mercurio ed Enzo Lioi.
Il consesso civico è formato da tre gruppi: quello di maggioranza è composto, oltre che dai citati assessori e probabili presidenti, da Giuseppe Vecchio e Alessandro Aloise; all’opposizione, il gruppo di “Riviviamo Squillace (Franco Scicchitano, Aldo Zofrea e Vittorio Froio) e quello di “Aria Nuova”, costituito da Ruggero Mauro. «Valuteremo le cose che proporrete – ha affermato Mauro, nel suo intervento – ma mi porrò con spirito collaborativo.
Non sarà un’opposizione alle persone né per partito preso». Anche Scicchitano ha preannunciato l’opposizione costruttiva del suo gruppo. «Faremo la nostra parte – ha aggiunto – senza atteggiamenti pregiudiziali: occorre pensare allo sviluppo e per questo cercheremo di fare proposte alternative, se sarà necessario».
Il sindaco Muccari ha promesso collaborazione, condivisione e coinvolgimento della minoranza nelle decisioni dell’amministrazione, auspicando anche l’apporto delle associazioni locali.
«Quello che intraprendiamo – ha sottolineato – è un percorso difficile e il primo ostacolo da superare è la predisposizione del bilancio preventivo.
Punteremo, per questo, su una nuova politica delle entrate, avviando una lotta serrata all’evasione dei tributi.
Opere pubbliche, viabilità, turismo e ambiente saranno altri importanti obiettivi di questa amministrazione. Nei prossimi giorni, inoltre, contatterò i sindaci dei comuni vicini con cui proseguiremo l’impegno per lo sviluppo del territorio».
Salvatore Taverniti.