Inaugurazione del “Cassiodoro sporting center”, a Squillace Lido, lunedì 5 maggio alle ore 12. Lo comunica il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che procederà all’inaugurazione ufficiale della struttura sportiva, alla presenza del sindaco si Squillace, Guido Rhodio, e dell’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, il quale impartirà la santa benedizione.
Il centro sportivo di Squillace Lido è un’opera rimasta incompiuta per oltre trent’anni, oggetto di atti vandalici e ruberie, finché l’amministrazione provinciale, guidata da Wanda Ferro, ha recuperato risorse per 1,8 milioni di euro e ha ultimato i lavori di realizzazione dell’impianto per metterlo a disposizione della cittadinanza e degli sportivi, che potranno usufruirne non appena sarà individuato il soggetto gestore attraverso il bando pubblico già emanato ed in scadenza il prossimo 15 maggio.
Il “Cassiodoro Sporting Center” si trova nei pressi della statale ionica, a pochi metri da Copanello.
La sua costruzione ha avuto inizio nel 1984, su iniziativa dell’allora vicepresidente della Provincia di Catanzaro, Guido Rhodio, quando furono realizzati i campi da tennis e una piscina scoperta.
Successivamente si è provveduto alla copertura della piscina e i lavori sono stati sospesi per mancanza di fondi. E’ seguito un periodo di buio completo e di abbandono totale della struttura.
Uno degli obiettivi che si è poi prefissa la Provincia, quando decise di definire tutte le opere in sospeso, era quello di mettere mano immediatamente a quel complesso sportivo per eliminare lo sconcio che rappresentava per la zona: un pessimo biglietto da visita dal punto di vista turistico.
L’ufficio tecnico provinciale rivide il progetto originario, per adeguarlo alle nuove normative. Si è dovuto, poi, attendere un nuovo parere da parte del Coni e reperire nuovi finanziamenti, fino a giungere alla realizzazione del primo stralcio esecutivo e di due nuovi campi da tennis.
Poi sono state realizzate tutte le strutture e le infrastrutture che circondano la piscina, la pavimentazione, la cancellata, le piste, i campi per il gioco e lo sport (tennis, basket, pallavolo, calcetto), il rifacimento della piscina, le tribune. Successivamente la struttura è ricaduta nell’abbandono e nel degrado, ma, grazie alla ripresa dei lavori da parte della giunta provinciale guidata da Wanda Ferro, tutti i lavori sono stati completati.
Salvatore Taverniti