“Nuove tecnologie per la sicurezza e la gestione delle strade. Sorveglianza e pronto intervento per garantire la sicurezza sulle strade statali, provinciali e comunali” è il tema di un convegno che tenutosi a Squillace, l’11 giugno, al centro congressi “Porto Rhoca”, su iniziativa di Pr.As. Consulting (Professionisti associati), con la collaborazione del Comune di Squillace e della Regione, della Provincia, del Comune di Catanzaro e dell’Anas.
Dopo l’introduzione del dirigente del settore Lavori pubblici della Regione Antonio Capristo e del capo compartimento di Anas Calabria Vincenzo Marzi, sono intervenuti il commissario della Provincia Wanda Ferro, il sindaco di Squillace Guido Rhodio, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Catanzaro Salvatore Saccà.
Le relazioni sono state tenute da Gianfranco Battiato, presidente del Gruppo “Rodeco”, Giacomo Betti, della società “Chemservice”, Alessandro Marradi dell’Università di Pisa, Corrado Bocci della “Pav.I.”, Umberto Pinori del gruppo “Dynatest” e da Enzo Ronchi di “Gorima”.
Ha moderato Luca Pecchioli. L’ingegnere di “Pr.AsConsulting”, Tommaso Cosentino ha reso noto che con il congeno si è inteso «fare il punto su come i settori produttivi che operano al servizio della società e della sua economia nel campo stradale debbano offrire soluzioni tecniche innovative, ma soprattutto economicamente più vantaggiose.
Si cercherà con esperti del settore di sensibilizzare le amministrazioni impegnate nella gestione del patrimonio stradale, le quali devono, oggi più che mai, fare economia. Reti stradali efficienti sono da sempre indispensabili allo sviluppo economico, ma oggi la valutazione costi-benefici delle soluzioni tecniche scelte deve essere ancor più precisa e attenta.
Da una parte perché calano i budget a disposizione mentre crescono i costi energetici e quelli di bitume e inerti, e dall’altra perché crescono le esigenze dei cittadini contribuenti, che le strade le pagano e vogliono avere più sicurezza e comfort, migliore inserimento ambientale, più qualità della vita. Ottenere nuovi e più duraturi risultati è la sfida che le amministrazioni devono affrontare e vincere.
Ciò è possibile allargando le scelte al più ampio ventaglio di soluzioni oggi disponibili, e con una attenta pianificazione di interventi più mirati e appropriati».
Salvatore Taverniti