A NAPOLI SONO STATI RICEVUTI DAL SINDACO DE MAGISTRIS
«Continuare ad essere credibili realizzando un’armonia fra pensiero e azione, fra ciò che si professa di credere e il comportamento». Questo l’obiettivo principale dell’associazione culturale “Domus Pacis”, secondo quanto indicato dal giovane presidente Mario Caso.
«Grazie al coinvolgimento intergenerazionale e all’apertura quotidiana della nostra sede – afferma Caso – stiamo riuscendo a fare delle esperienze culturali indimenticabili».
Le ultime iniziative attuate dal sodalizio squillacese sono una visita al “Centro Calabrese di Solidarietà” di Catanzaro e un incontro con il sindaco Luigi De Magistris a Napoli. Dal presidente della comunità terapeutica catanzarese, don Mimmo Battaglia, i giovani della “Domus” hanno ascoltato con interesse le storie di vita di quattro ragazzi, in un incontro formativo dinamico e a più voci, apprezzando
quanto sia veramente importante la ricerca della spiritualità nel percorso di rieducazione, fondamentale il confronto con i genitori e forte il desiderio di scontare al più presto il debito con la giustizia, al fine di poter ricostruire una vita normale e riacquistare la fiducia dei propri cari.
A Napoli, invece, la comitiva squillacese ha potuto ammirare le bellezze monumentali e paesaggistiche, oltre ad essere ricevuta dal sindaco De Magistris.
L’ex pm, in un incontro molto cordiale, ha ospitato gli amici calabresi nella sala giunta, manifestando un profondo piacere per la visita e la propria felicità nel ritrovare tanti giovani che in passato aveva già conosciuto ed apprezzato.
Con il primo cittadino partenopeo vi è stato uno scambio di doni. A De Magistris i ragazzi hanno regalato un artistico piatto realizzato dai ceramisti squillacesi.