È stata presentata domenica 21 giugno la videoguida in lingua dei segni italiana sul borgo di Squillace e sul suo castello normanno-svevo. L’evento si è svolto nella sala consiliare del municipio, grazie all’iniziativa del Rotary Club. Si tratta un’app che è stata sviluppata da Rosanna Pesce, della “Digi.Art”, per consentire ai sordi la visita e l’approfondimento della storia sul borgo e sul castello di Squillace.
Il sindaco Pasquale Muccari, nel suo saluto, ha rilevato che l’iniziativa avviene in un momento importante con l’avvio della fase di ripartenza post-Covid. «Il nostro territorio – ha aggiunto – in cui vi sono strutture ricettive con oltre mille posti letto attende l’arrivo di turisti e visitatori. Squillace ha investito molto negli ultimi venti anni sui beni culturali, con oltre 12 milioni di euro per recupero, consolidamento e restauro del patrimonio artistico e monumentale.
Grazie a questa app, grazie alla tecnologia, la cultura non ha ostacoli». Come ha poi spiegato il presidente del Rotary Club Soverato Domenico Scopelliti, la videoguida è stata donata al Comune di Squillace, per ampliare l’offerta turistica.
«Grazie al concorso del Rotary di Catanzaro e del Distretto 2100 – ha sottolineato Scopelliti – offriamo questa opportunità ai sordi di scoprire e approfondire la conoscenza dei luoghi. Un piccolo tassello di una più lunga collaborazione». È un progetto, come ha riferito Giuseppe Mazzei, presidente del Rotary Club Catanzaro, che può essere replicato in altri territori della Calabria.
«Come Rotary siamo impegnati da anni nell’abbattimento delle barriere architettoniche – ha detto Mazzei – ed anzi invitiamo le amministrazioni comunali e la politica a impegnarsi di più su questo fronte». Dopo gli interventi del presidente regionale ENS (ente nazionale sordi) Calabria, Antonio Mirijello, di quello provinciale Serafino Mazza, e dell’assessore comunale al turismo Franco Caccia, sull’applicazione e sulla “videoguidaLIS” si sono soffermati l’ideatrice Rosanna Pesce e il tecnico Giuseppe Musicò, i quali hanno illustrato nel dettaglio il progetto a cui ha collaborato l’archeologa Chiara Raimondo che ha scavato e studiato il sito archeologico del castello.
Con la videoguida vi sono più di 60 video tradotti in lingua dei segni italiana ed interessante è la galleria fotografica presente, con le immagini panoramiche del castello e del centro storico e con tutti i dettagli dei reperti (gioielli e corredi) rinvenuti nella necropoli durante gli scavi.
L’assistente del governatore del Rotary Distretto 2100, Giovanni Petracca, ha concluso l’incontro, evidenziando l’impegno del club al servizio di chi ha bisogno.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)