In epoca di emergenza per la pandemia di Covid-19, durante la quale anche la Calabria ha dovuto contare i propri morti, c’è chi ritiene di evidenziare che alcune realtà sanitarie hanno dato il proprio contributo con professionalità e serietà, mantenendo un alto senso di responsabilità e di rispetto verso le categorie più deboli.
Da Squillace giunge la segnalazione di Pino Panaia, la cui mamma Maria Griffo si trova ospite del “Centro medico A. Fleming – Rsa Santa Maria del Monte” di Petrizzi. Panaia, dipendente del Ministero della Giustizia, tra tante notizie negative sente di dover esprimere il plauso alla struttura residenziale di Petrizzi, per persone anziane, dove gli ospiti sono oggi immuni da contagi «grazie alla lungimiranza del personale sanitario che hanno sin da subito adottato le misure idonee al fine di evitare che la pandemia si potesse espandere tra gli ospiti».
«Direzione e personale – sottolinea – hanno creato una barriera al Covid-19 tale da garantire serenità e benessere ai pazienti ricoverati. Tutto nasce da un messaggio rivolto dalla psicologa della struttura che, in tempi ancora non sospetti, comunicava ai familiari degli ospiti della struttura, già nei primi giorni di febbraio, l’impossibilità di far visita ai propri familiari per i motivi che poi sarebbero stati più noti a tutti.
Tutta la struttura è stata ben protetta ed è stato subito creato un cordone sanitario limitando ogni possibile contagio che avrebbe creato di sicuro un effetto domino di contagio su tutti i presenti.
Per alleviare le sofferenze, è stata creata una forma di comunicazione tramite Skype e video telefonate; poi tutto è stato un susseguirsi di notizie continue, di rassicurazioni e di evidenti atti che ci hanno sempre più convinto che le iniziative intraprese dalla dirigenza della struttura residenziale erano state indirizzate nella giusta direzione».
«Spesso la Calabria – conclude Panaia – è al centro di notizie di cronaca che per nulla ci consolano. Far sapere invece che esistono delle eccellenza fa bene a tutti e ritengo giusto far sapere a tutti i calabresi che l’amore per determinati lavori spesso producono risultati».
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)